Dopo milioni di anni di sanguinaria evoluzione a danno di specie meno stronze,
una sottotribù di Hominina, rozzi abitanti del terzo pianeta della Stella Madre,
era riuscita a raggiungere il vertice della piramide alimentare,
superando di gran lunga il prestigio e la ferocia di nobili apex predators come tigri, leoni, orche assassine,
aquile reali, orsi polari e se li avessero incontrati anche di tirannosauri rex.
Seduta sul trono di regina delle specie si godeva ora la sua meritata conquista usando il suo fantastico pollice opponibile
per scacazzare il "mipiace" sul materiale escrementizio del sottomondo feissebucchinaro.
La pace purtroppo durò poco. Un clan di hominidi mandando affanculo le papille gustative o boicottandole con tristi surrogati,
si era organizzata in un movimento Biocentrico,
che arrogandosi l'etichetta d'avanguardia: etica cultural salutista volemoli bbene nun li ammazziamo lialtrianimali soffratelliannoi,
proponeva un sistema stile Kimba il Leone bianco e un ritorno
alla base della piramide nelle verdi pianure al fianco di gazzelle e gnu.
Un modello evolutivo della specie basato sulla carineria.
E' in questo contesto che nei laboratori Magnatequellochevuoimanuntecredepeqquestomegliodemè vengono sintetizzati i Vegan-Predator.
Piante carivore mutanti in grado di nutrirsi esclusivamente di hominidi erbivori.
Con i loro coraggiosi atti di guerriglia ha inizio così la mitologica sega dei veganoidi...
Io non capisco la gente che afferma che mangiare vegano costi di più!
Un chilo di lenticchie mi viene 3 euro e, visto che mangio 15o g di
cereali o di legumi al giorno, spenderei in tutto 45 centesimi al giorno.
Questo in teoria, perché in pratica la mia alimentazione è per i due terzi a
km zero in quanto mi coltivo tutto da sola nel mio giardino e in modo bio.
Non penso che 150 g di carne vengano a costare 45 centesimi! Per favore, prima di dire baggianate,
perché non andate al supermercato per davvero?
Oppure potreste comprare su internet i sacchi da 25 chili di cereali o
di legumi con notevole risparmio di denaro! Basta informarsi, che ci vuole?!?
Ricordate che chi cerca trova sempre!
Sto sperimentando il mio approccio al vegano spinta dal sapore della carne che non mi piace più,
oltre al non voler mangiare animali che mai sarei in grado di uccidere, ovviamente in tempi normali e
non per fame vera. In quanto alla tradizione penso che l'uomo preistorico o medioevale non mangiava certo
la carne in scatola o la cotoletta alla milanese!
l'alimentazione varia e ritengo debba variare in base alle condizioni ambientali e all'evoluzione dell'uomo.
Sono vegetariano da 10 anni, con una dieta vicina a quella vegana da circa 5.
Ho sempre praticato ju-jitsu, corsa e da due anni circa parkour.
Non ho mai avuto problemi di salute legati all'alimentazione e la mia attività fisica non è mai stata problematica.
Alcune persone si dimostrano parecchio diffidenti verso un'alimentazione vegetariana,
convinte che le proteine vegetali non possano essere equiparate a quelle che vengono definite
"proteine nobili" presenti nella carne.
Ma chi l'ha detto che mangiare vegan significa rinunciare ai sapori e mortificarsi in cucina?
Stamattina mi sono svegliata alle nove e ho iniziato a cucinare.
Ho preparato il riso, il seitan (che faticaccia), il gomasio, una zuppa di lenticchie, una torta e dei biscotti all'uvetta.
Fin da ragazzo ho cercato di dare il mio contributo per un mondo migliore,
aiutando le popolazioni del Terzo Mondo, lottando per i diritti umani,
a favore delle donne, dei bambini, dei diversi.
Però mi accorgevo che era come cercare di svuotare una piscina
con lo scolapasta e che era necessario intervenire sulle cause dei problemi che,
secondo me, risiedevano nella coscienza dell'uomo il quale se fosse stato più giusto
e sensibile tutti i problemi del mondo si sarebbero risolti.
Un bel giorno mentre ero a tavola mi accorsi che stavo divorando la gamba di un animale che, a causa della mia ignoranza e la mia indifferenza verso la sua terribile condizione, era stato privato per sempre della vita, subendo la prigionia e l'angoscia della mattazione.
Tu vegetariana? Non durareai nemmeno un minuto.
E invece li ho fregati tutti... non tocco più carne... da poco è vero... ma piano piano si arriva dove si vuole...
I miei ideali li ho spiegati... non ci riesco a masticare della carne...
mi provoca sensi di colpa... ma come al solito nessuno lo capisce...
a loro fa schifo entrare in una macelleria... poveri animali... che crudeltà...
Sì, sono vegano.
No, non mangio carne.
Sì, i pesci sono animali.
No, le mie scarpe non sono di pelle.
Sì, prendo tutte le vitamine che mi servono.
No, non ho bisogno di carne per sopravvivere.
Sì, ricevo calcio a sufficienza.
No, i miei denti non sono fatti per azzannare carne.
Sì, ho ancora una vita.
Ecco dunque qualche ricetta per preparare il parmigiano vegano che ha
favorevolmente stupito chiunque l’abbia provato.
Adatto a tutta la famiglia, anche ai più piccini,
il parmigiano vegano si prepara in pochi minuti e si conserva in frigo, dentro un barattolino di vetro.
Ingredienti:
100 g di anacardi
10 g di pinoli
10 g di noci
80 g di lievito alimentare in scaglie
Sale q.b.
Portavo la convinzione che per formare la muscolatura fossero indispensabili le proteine animali,
ora sono giunto alla conclusione che si trattava di un mito completamente sbagliato.
Sulla mia pelle ho potuto comprendere come l'organismo necessiti di aminoacidi
e che questi sono perfettamente reperibili nei cibi vegetali.
Grazie alla nutrizione vegana e ad un serrato allenamento,
ho riacquistato in breve tempo circa nove chili di massa magra.
Il latte di soia?!?!?
Il latte di soia?!?!?!
Ma stiamo scherzando?
Il latte è qualcosa che esce da una tetta
non da un pisello!
Una cosa che mi dà fastidio è quel "questo non lo puoi mangiare?" al che trovo molto utile correggere: no, questo
scelgo di non mangiarlo.
Io molto semplicemente non voglio cadaveri nel mio piatto....perchè tali sono bistecche e fritto di calamari.
A parte questo la digeribilitá, la carica ormonale presente in una mucca o un cavallo,
le condizioni in cui vengono mantenuti in vita gli animali da allevamento e i farmaci
e mangimi con cui vengono cresciuti,
il fatto che la carne rende l'ambiente digestivo molto acido,
quindi dannoso, per digerire una bistecca ci vogliono 6 ore....poi altre robe!
Dopo essere diventato vegetariano ed essermi accorto che la mia mente era più lucida e più efficiente,
in virtù alla basicità del sangue che aumenta con gli alimenti vegetali,
oltre alla resistenza allo sforzo fisico perché in natura gli animali più forti e
resistenti alle fatiche e più prolifici sono vegetariani,
come il cavallo, il bue, il bisonte, l'elefante ecc...,
per verificare il mio attuale stato di salute (da 30 anni vegetariano e da 20 vegano)
mi sono sottoposto ad un'indagine portata avanti da alcuni anni dall'Istituto di
Fisiopatologia Medica e dell'Istituto Superiore di Sanità del Policlinico Umberto Primo di Roma.
I dati della mia buona salute, come di tutti i vegetariani che si sono sottoposti all'analisi durata due mattinate,
sono verificabili nel protocollo di indagine.
Qualsiasi sia la tua motivazione per essere vegetariano,
le stesse identiche ragioni portano alla scelta vegan,
quindi non fermarti a metà, fai il grande passo.
Qualsiasi sia la tua motivazione per essere vegano,
le stesse identiche ragioni portano alla scelta crudista vegana,
quindi non fermarti a metà, fai il grande passo.
Qualsiasi sia la tua motivazione per essere crudista vegano,
le stesse identiche ragioni portano alla scelta crudista vegana fruttariana,
quindi non fermarti a metà, fai il grande passo.
Qualsiasi sia la tua motivazione per ... ok basta così, hai esaurito il tuo spazio sul mio sito.